venerdì 18 settembre 2009

La libertà di espressione in piazza

Dopo l'opportuna sospensione, la manifestazione per le libertà di espressione e di stampa è stata rinviata a sabato 3 ottobre. La piazza in cui si terrà la manifestazione sarà comunicata al più presto, mentre per l'orario si prevede che dalle 16,00 sarà posticipato tra le 18,30 e le 19,00.

Come ha dichiarato il segretario della FNSI, Franco Siddi: "La manifestazione non si archivia, perché i problemi non sono archiviati".

P.S. Non mi meraviglia la posizione dei radicali su questo tema. Ad andar d'accordo con loro presuppone primo: essere radicali, e fin qui ci possiamo anche arrivare; secondo: avere le stesse idee di Pannella. Altrimenti sei un partitocratico. E questo è molto meno probabile.

Salvatore Cuoco

mercoledì 16 settembre 2009

Il 19 io ci sarò. E tu?

Il bolg Megaride attraverso il suo unico amministratore e curatore invita tutti coloro i quali si affacciano su queste pagine a partecipare alla manifestazione che si terrà sabato 19 settembre a Roma in piazza del Popolo in difesa della libertà di informazione.
Gli ultimi avvenimenti hanno fatto sì che tutti quelli che hanno a cuore la libertà di poter manifestare il proprio punto di vista senza per questo essere messi all'indice come disfattisti e antipatriottici. Sia che si chiamino Fini, sia che si chiamino Travaglio.
Sia che ci si induca a spostare per fantomatici "problemi tecnici" il proprio programma sia che di sana pianta il programma venga oscurato, per dovere di reverenza, da parte dei solerti e ubbidienti dirigenti RAI.

Roma, Piazza del Popolo - 19 settebre 2009 - ore 16,30

sabato 12 settembre 2009

A quando?

«Lavorare assieme a Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini?» gli chiedono. «Questo si vedrà...» risponde Rutelli. (corriere.it 12.09.09)

Speriamo che sciolga presto la riserva. Il centrosinistra non vede l'ora.

Quello che so oggi è che se avesse saputo unire non tanto le forze ma il popolo che vota, forse Roma non si ritroverebbe il sig. nessuno Alemanno sindaco. E visto che quelli che si recano alle urne lo hanno indotto a guardare altrove, aspettiamo tutti trepidanti di sapere cosa "vedrà" Ciccio Rutelli per il suo futuro. Eh si, perché è ben chiaro che non si sta parlando del futuro del Paese.

Salvatore Cuoco